domenica 24 marzo 2024

Nebbiolo nel Cuore organizzato da Riserva Grande

Nebbiolo e non solo però…

Primo assaggio con il rosè Nebbiolo d’Alba Doc Spumante Brut Nature 2014 di 460 di Casina, un millesimato con più di 60 mesi sui lieviti. Della stessa cantina successivamente abbiamo provato il Mesdi Rosso, vino da tavola, il Barolo Docg Casina Bric e il Barolo riserva Bricco delle Viole.

Per i bianchi segnaliamo Ca’ Moranda azienda di Neviglie (CN). Provato l’Arneis Bon’ora e lo Chardonnay Bon’imor.

Provato anche l’Arneis Docg di Nizza Silvano, 100% Arneis, affinamento in inox.

Dicevamo non solo  Nebbiolo. Abbiamo infatti approfittato per provare l’Erbaluce. In particolare Erbaluce di Caluso Docg 2022 Fiordighiaccio. Poi il Primavigna della cantina Roberto Crosio, affinamento in acciaio sui propri lieviti per 5-6 mesi e affinamento in bottiglia minimo 3 mesi. Della stessa cantina il Costaparadiso, affinamento in legno per 12 mesi con batonnage. Affinamento in bottiglia minimo 12 mesi.

Per il Dogliani si evidenzia la cantina Annamaria Abbona con il Dogliani superiore San Bernardo, vinificazione e affinamento in acciaio.

Della cantina Ettore Germano abbiamo provato il Nebbiolo 2022, il Barolo Prapò 2019 e il Barolo Cerretta 2018, successivamente Pio Cesare e Palladino.

Un salto in Val d’Aosta per la quale era presente la cantina Piantagrossa con il Nebbiolo 396 e Dessus entrambi del 2021.

Premio etichetta a Cascina Carrà con la splendida bottiglia che potete ammirare in foto.

Un salto anche in Sardegna con la cantina Muscazega di Luras (SS) che proponeva il Nebbiolo Disuzu, affinamento acciaio almeno un anno e poi in bottiglia almeno 3 mesi, e Lunas, barrique 15 mesi e 3 mesi bottiglia.

Per finire il passito Erbaluce di Caluso 2013 della cantina Tenuta Roletto, fermentazione in acciaio tutto l’inverno e poi affinamento in botti di rovere austriaco da 15/20hl per 60 mesi.













domenica 10 marzo 2024

ZUPPETTA DI SCAROLE E FAGIOLI CON PANE TOSTATO

L'inverno sta finendo però a noi piace prolungare il piacere dei piatti caldi con questa bellissima zuppa.

Ingredienti per 2 persone:

500 gr di scarola liscia
1 spicchio di aglio
qb olio evo
400 gr di  fagioli cannellini in scatola
qb sale
qb pepe
2 fette di pane
qb brodo vegetale

Procedimento:

Tagliate la scarola e sbollentatela in acqua per 2-3 minuti, ripassatela sotto l'acqua fredda e tenetela da parte.
Soffriggete l'aglio con l'olio, aggiungete i fagioli, sale e pepe ed allungate con il brodo vegetale.
Dopo 5 minuti circa, aggiungete la scarola e cuocete per altri 5 minuti.
Tostate il pane in padella oppure in forno.
Aggiustate la minestra di sale, impiattate in una scodella ed aggiungete il pane tostato.


Nebbiolo nel Cuore organizzato da Riserva Grande

Nebbiolo e non solo però… Primo assaggio con il rosè Nebbiolo d’Alba Doc Spumante Brut Nature 2014 di 460 di Casina, un millesimato con più ...