Nella splendida villa Piccolomini, con vista mozzafiato sul
Cupolone, bellissimo evento di due giorni organizzato da Decanter Academy dedicato
alle Bollicine.
Presenti 88 cantine da tutta Italia, la manifestazione
Sicilia in Bolle, trasferita per l’occasione a Roma, e il Consorzio Doc Friuli.
Non poteva mancare la Francia con lo Champagne. Segnaliamo
Arum Blanc des Blancs, Brut Premier Cru di R.Bourdelois, Chardonnay 100%,
affinamento 60 mesi sui lieviti, dosaggio 7g/L, e Brut Tradition Premier Cru di
Vely Prodhomme, 60% Pinot Nero, 20% Meunier e 20% Chardonnay, affinamento 36
mesi sui lieviti, dosaggio 8g/L.
Per l’Italia il Consorzio Doc Friuli ben rappresentato dal
metodo classico di Di Lenardo, una ribolla gialla e il Sarà, pinot bianco.
La Franciacorta di Castello di Gussago La Santissima con il
sublime Anima Pura, millesimato 2016 pas dosè, e un eccellente Noble Noir,
extra brut Blanc de Noir, e Le Marchesine con gli ottimi Nitens Brut e il rosè
millesimato 2020.
Splendida conferma la cantina Vidi, Trento Doc, già
incontrata all’evento della scorsa estate Calici di stelle.
Come scoperte segnaliamo dalla Toscana, Fattoria Montellori
con il metodo classico pas dosè, Blanc de Blancs, 100% Chardonnay, 36 mesi sui
lieviti, e dalla Puglia d’Arapri metodo classico, che ha proposto Gran Cuvee
XXI secolo, bombino bianco, pinot nero e montepulciano, prodotto solo in annate
di qualità, e il Brut Rosè Altitude, montepulciano e pinot nero.
L’evento includeva anche due masterclass. “Il lusso in un
calice: le bollicine del Nord tra tradizione e innovazione”, relatore Angelo
Petracci, referente Guida Vitae Ais e Fabiola Brunetti Sommelier.
La seconda dedicata alla Sicilia, relatore Francesco
Baldacchino presidente Ais Sicilia, “La Sicilia che non ti aspetti”
By Antonello