venerdì 14 novembre 2025

Tutto quello che avreste voluto sapere sul Meunier e il Parmigiano ma non avete mai osato chiedere

Un viaggio tra Champagne e Parmigiano Reggiano alla Champagne Experience di Bologna

Nell’ambito dell’ottava edizione di Champagne Experience, il principale evento italiano dedicato allo Champagne, organizzato da Excellence SIDI, abbiamo avuto l’onore di partecipare alla Masterclass: “Caratteri del Meunier e Parmigiano Reggiano: analisi tecnica di tre abbinamenti”.

Dopo l’introduzione di Alessandro Stocchi del Consorzio del Parmigiano Reggiano e “battitore” del famoso formaggio, a guidare questo viaggio sensoriale ci hanno pensato due relatori d’eccezione: Geoffrey Orban, master in enologia e ambasciatore dello Champagne, e Fabio Giberti, Assaggiatore Esperto di Parmigiano Reggiano. L’obiettivo della Master Class? Scoprire come le sfumature del vitigno Meunier possano dialogare con le diverse stagionature del Parmigiano Reggiano, attraverso una degustazione tecnica di tre abbinamenti inediti.

Il Meunier è spesso la “terza via” dello Champagne, meno noto rispetto a Pinot Noir e Chardonnay, ma ricco di personalità. Geoffrey Orban lo ha raccontato con passione, svelando caratteristiche e segreti che solo chi il terroir lo vive ogni giorno sa trasmettere.

Ha prima illustrato i vari terreni dove cresce il vitigno, illustrando per ognuno i sentori che trasmette.  È poi passato ad illustrare le tre caratteristiche di questo vitigno, vivace, fruttato e intenso, ognuna delle quali declinata in dieci sfumature. Già queste trenta sfumature fanno capire la complessità e ricchezza di questo vitigno! Queste tre caratteristiche sono uno strumento utile per accostarsi agli Champagne de Vigneron facilitandone il consiglio, le vendite e l’acquisto.

Infine, ha comparato le due AOP, dello Champagne e del Parmigiano. Un confronto dove il tempo di affinamento in entrambi i casi è un fattore fondamentale per la qualità del prodotto.

Il cuore della masterclass è stato l’assaggio guidato di tre Champagne Meunier in abbinamento a tre diverse stagionature di Parmigiano Reggiano. Un esperimento sensoriale capace di cambiare la percezione di entrambi i prodotti. Con un focus sugli Champagne, abbiamo degustato, ognuno con un Parmigiano Reggiano di stagionatura diversa:

Dourdon Veillard Instant Meunier 2019 Brut Fresco, diretto, con note di frutta bianca, fiori di campo e una bollicina fine. Un Meunier giovane e dinamico.

Collard-Picard Racines 100% Meunier Petit Meunier proveniente dal lato destro della Vallée de la Marne. Assemblaggio di più vendemmie: 50% 2013/2014/2015 e 50% 2017. Frutta fresca, erbe aromatiche, acidità vivace.

Pascale Lejeune Figure de Style n.4 Oxymore 50% 2019 e 50% 2020, dal Coteaux Sud d’Epernay, Pierry Premier Cru. Intenso, elegante, con sfumature ossidative.

La Champagne Experience di Bologna ha confermato ancora una volta quanto il Meunier sappia sorprendere, emozionare e raccontare il terroir con autenticità. Ma è stato l’incontro con il Parmigiano Reggiano a rivelare la forza dell’abbinamento: non un semplice accompagnamento, ma un vero dialogo sensoriale. Ogni calice ha esaltato nuove sfumature del formaggio, e ogni assaggio ha restituito profondità e rilievo allo Champagne. Quando Francia e Italia si incontrano così, il risultato è un equilibrio che arricchisce entrambi.

By Antonello








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