Giunta alla sua terza edizione, Berebianco si
conferma una manifestazione unica nel suo genere, interamente dedicata ai vini
bianchi italiani da invecchiamento. Un tributo alla profondità, alla resilienza
e all’eleganza del tempo nel bicchiere. L’evento, organizzato dalla rivista Cucina
& Vini, si è tenuto in un’atmosfera raffinata presso il Westin
Excelsior Hotel di Roma.
Oltre 55 cantine presenti, numerose etichette in assaggio e
un pubblico attento e competente. L’elenco completo dei vini, disponibile sul
sito della rivista, ha permesso ai partecipanti di arrivare preparati e
curiosi. Le masterclass sono state un altro punto forte della giornata:
approfondite, trasversali, emozionanti.
La Masterclass a cui abbiamo partecipato
Abbiamo partecipato a quella delle 14:30. Un viaggio
attraverso sei espressioni uniche del bianco italiano (e oltre), curate nel
dettaglio sia in vigna che in cantina:
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Casa Setaro (Campania) – Contradae
61.37 2020 Vesuvio DOC Bianco Blend di Caprettone, Greco e Fiano.
Giallo dorato, profumi di fiori gialli, erbe selvatiche e basalto. Al palato è
succoso, sapido, con note di albicocca, pesca, ginestra e macchia mediterranea.
Il nome indica con i numeri della smorfia napoletana, 61 bosco e 37 monaco, la
località “Bosco del Monaco” dove si trova la vigna.
·
Aziende Agricole Livon (Friuli-Venezia
Giulia) – Braide Alte 2019 Venezia Giulia IGT Chardonnay,
Sauvignon, Picolit e Moscato Giallo. Giallo paglierino con riflessi dorati,
profumi floreali e speziati, frutta fresca e vaniglia. Al palato è ricco,
armonioso e persistente.
·
Les Crêtes (Valle d’Aosta) – Neige
d’Or 2018 Valle d’Aosta DOC 60% Petite Arvine, 40% Pinot Grigio.
Giallo paglierino, profumi di frutta a polpa bianca, fiori di campo e spezie.
Al palato è complesso, verticale, con chiusura elegante e minerale.
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Parusso Armando (Piemonte) – Rovella
2016 Langhe DOC Bianco Sauvignon Blanc in purezza da vecchie vigne.
Giallo paglierino intenso, profumi di pompelmo, bergamotto e frutta esotica.
Sorso ricco, succoso, con bella freschezza e potenziale evolutivo.
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Azienda Agricola Roccolo Grassi (Veneto)
– Soave Broia 2014 Soave DOC Garganega 100%. Note minerali, fiori
bianchi e pesca. In bocca è fresco, sapido, con ritorni di frutta e grande
equilibrio.
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Abbazia di Novacella (Alto Adige)
– Praepositus Sylvaner 2012 Alto Adige Valle Isarco DOC Giallo
oro brillante, profumi di pera matura, albicocca, sambuco e coriandolo. Sorso
consistente, aromatico e minerale, con finale lungo ed elegante.
A quel punto, lasciata la dimensione più raccolta della
masterclass, ci siamo immersi nella vivace sala dei banchi di assaggio, dove
territori e annate si intrecciavano in un dialogo continuo tra produttori,
esperti sommelier e visitatori. È qui che ogni sorso raccontava una storia
diversa, più diretta e immediata, ma non meno affascinante.
Vini in assaggio ai banchi: viaggio per regione
Piemonte
- Vietti
– Derthona 2023 Colli Tortonesi DOC Timorasso Strutturato,
sapido, con note minerali e leggere spezie bianche.
Liguria
- Cantine
Lunae Bosoni – Etichetta Nera 2024 e Numero Chiuso 2021 Colli
di Luni DOC Vermentino Il primo fresco e agrumato, il secondo
complesso, salino e dal grande potenziale evolutivo.
Lombardia
- Tenuta
Roveglia – Limne 2023 e Vigne di Catullo Riserva 2021 Lugana
DOC Il primo snello e floreale, il secondo più complesso con sentori
di pietra focaia e erbe aromatiche.
Trentino
- Cembra
Cantina di Montagna
- Riesling
Trentino DOC (2020 e 2022): floreali e sottili, con finale citrino.
- Zymbra
Cuvée 2020: blend di Müller-Thurgau, Chardonnay e Riesling. Cremoso e
versatile.
Alto Adige
- Abbazia
di Novacella – Praepositus Alto Adige Valle Isarco DOC
- Kerner
2023: fresco e fruttato.
- Riesling
2017: intenso, minerale.
- Sylvaner
2016: ampio e sapido.
- Grüner
Veltliner 2021: speziato e dinamico.
Veneto
- Cantina
La Tordera – Il Preciso 2024 Colli Trevigiani IGT Manzoni
Bianco Secco e profumato, con note di pesca bianca, fieno e fiori
gialli.
Umbria
Antonelli San Marco
- Montefalco
Grechetto 2024 Montefalco DOC: fruttato e pulito.
- Trebium
2024 e Vigna Tonda 2022 Spoleto DOC Trebbiano Spoletino:
il primo vivace, il secondo più strutturato e minerale.
Friuli-Venezia Giulia
- Lis
Neris – Pinot Grigio Friuli DOC mini verticale:
- 2022:
fresco e immediato.
- 2019:
cremoso, complesso.
- 2009:
sorprendentemente vivo, con note evolute di frutta secca e pepe bianco.
Berebianco si riconferma
un appuntamento di grande interesse per chi ama il vino bianco nelle sue
espressioni più nobili e longeve. Un evento elegante, culturale, immersivo. E
se il tempo è il più prezioso degli ingredienti, qui è stato celebrato con ogni
calice.
By Antonello
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