Ai banchi d’assaggio, i produttori presenti hanno
proposto una selezione di etichette della denominazione, con l’Amarone della
Valpolicella protagonista assoluto. A completare l’esperienza, anche un corner
dedicato al Parmigiano Reggiano DOP, partner ufficiale della
manifestazione.
La masterclass: Amarone Riserva, un dialogo tra tempo e
visione
Abbiamo avuto l’onore di partecipare alla masterclass “Amarone
Riserva: tempo e idee che plasmano l’eccellenza”, realizzata in
collaborazione con AIS Lazio e condotta da Emanuela Di Palma,
sommelier AIS appassionata del territorio e brillante comunicatrice.
Quattro Amarone della Valpolicella Classico DOCG Riserva,
raccontati direttamente dai produttori, hanno offerto uno spaccato emozionante
del potenziale espressivo e culturale di questo grande vino:
🍷 Fla Tio – “Riserva
Mario 2015”
L’Azienda Agricola Fla Tio lega il presente (Flavio,
attuale titolare) al passato (Matio, soprannome di famiglia), mentre la Riserva
Mario è un omaggio al padre fondatore.
- Uvaggio:
Corvina 60%, Corvinone 30%, Rondinella 10%, con
selezione manuale
- Colore
rubino intenso
- Profumi
di frutto maturo e cacao
- Tannino
elegante, vino complesso, profondo, persistente
🍷 Rubinelli Vajol –
“Destinée 2011”
Famiglia storica, vigneti nel cuore della conca del Vajol.
Il nome “Destinée” rimanda al destino e alla pazienza. Un vino che si racconta
con stile.
- Colore
rubino vivo
- Al
naso: ciliegia sotto spirito e prugna matura
- Sorso
armonico, raffinato e continuo
🍷 Zýmē – “La Mattonara
2011”
Il nome della cantina, dal greco “lievito”, evoca fermento e
vitalità. Zýmē nasce nel 1999 dal recupero di una cava di arenaria. “La
Mattonara” è un cru raro, prodotto solo in annate straordinarie.
- Appassimento
tradizionale, poi 10 anni in botte di media capacità
- Al
naso: spezie scure, ciliegia matura
- Al
gusto: prugna, castagno, equilibrio tra concentrazione e freschezza
🍷 Secondo Marco –
“Fumetto 2008”
Marco Speri, erede di una storica famiglia, fonda
un’azienda dal nome significativo: “Secondo Marco” ovvero “come la vede Marco”.
L’etichetta “Fumetto” riporta aneddoti e segni dell’annata 2008, quasi fosse
una cronaca a vignette.
- Olfatto:
confettura, spezie dolci e balsamiche
- Tannino
morbido e maturo
- Persistenza
elegante e setosa, dal profilo inconfondibile
Parmigiano Reggiano DOP: quando il tempo affina
l’identità
In chiusura, una verticale di Parmigiano Reggiano DOP,
a mostrare come anche il formaggio possa raccontare il tempo con nobiltà:
- 24
mesi: colore paglierino, note lattiche e di brodo leggero
- 36
mesi: più sapido, con una sfumatura piccante accennata
- 48
mesi: asciutto, deciso, intensa sapidità e grana ampia
- 80
mesi: colore oro intenso, note di frutta secca, struttura
asciutta e gusto profondo
Conclusione
Amarone in Capitale si conferma una manifestazione
capace di unire rigore tecnico, fascino narrativo e profondità culturale. Un
vino che nasce da tempo e visione, raccontato da chi lo vive ogni giorno,
calice dopo calice.
By Antonello
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