Oggi vi porto in montagna, dove il silenzio profuma di rosmarino e legna umida, nasce un ragù che non ha bisogno di pomodoro per raccontare la sua storia. Il ragù bianco è rustico, elegante, profondo. È il compagno perfetto di una domenica in famiglia, di un pranzo lento, di un bicchiere di vino condiviso con gli amici.
Ingredienti (per 4 persone):
400 g di macinato misto (manzo, maiale, e se vuoi osare: un
tocco di salsiccia o cinghiale)
1 cipolla dorata
1 carota
1 costola di sedano
1 rametto di rosmarino fresco
2 foglie di salvia
1 bicchiere di vino bianco secco
3 cucchiai di olio extravergine d’oliva toscano
Sale e pepe q.b.
100 ml di brodo caldo o acqua
100 g di piselli
Preparazione:
Tritate finemente cipolla, carota e sedano. Fateli sudare in
olio caldo, lentamente.
Aggiungete rosmarino e salvia.
Aggiungete il macinato e lasciatelo rosolare. Deve dorarsi,
asciugarsi lentamente.
Sfumate con il bianco. Lasciate evaporare.
Abbassate la fiamma, salate, pepate. Aggiungete brodo se
serve ed i piselli. Coprite e lasciate cuocere per almeno 1 ora. Il tempo qui è
ingrediente.
Utilizzate una pasta fresca come Pappardelle,
tagliatelle, gnocchi di patate oppure una pasta secca corta magari rigata come
quella che ho abbinato io.
Buon Appetito!!!
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